Giovedì 8 agosto 2024, alle ore 19:30, presso il boschetto del lungomare di Santa Caterina, La biblioteca e il Comune di di Cuglieri organizzano a Santa Caterina di Pittinuri la presentazione del libro “Riprendiamoci il futuro. E’ tempo di una Costituzione mondiale” di Giuseppe Deiana. Coordina la serata il bibliotecario.
Sinossi: Armi micidiali e rischio guerra atomica, aggravamento climatico e catastrofe ecologica, sviluppo insostenibile e crescita della povertà, dispotismi e disuguaglianze, fame e flussi migratori: sono alcune delle emergenze globali interconnesse su cui pesa l’inadeguatezza degli Stati nazionali e delle istituzioni internazionali, ma anche la rassegnazione e l’indifferenza di una parte dei cittadini. Non manca però chi propone un’alternativa capace di progettualità. È la proposta di una Costituzione mondiale che istituisce la Federazione della Terra, come patto di convivenza pacifica e di solidarietà per sottrarre l’umanità al rischio di catastrofe. Si tratta di una prospettiva indicata dal filosofo del diritto Luigi Ferrajoli nell’ambito dell’Associazione Costituente Terra, legata ai nomi di Raniero La Valle, Valerio Onida, Riccardo Petrella e altri personalità rilevanti della vita culturale del Paese. Ogni cittadino competente, attivo e responsabile è chiamato a confrontarsi con questa proposta per renderla operativa nella dimensione locale e globale. Che cosa significa riprendersi il futuro nella condizione e nei luoghi in cui viviamo, oltre che nel mondo planetario? È un invito a trovare risposte condivisibili, altrimenti saranno sempre e solo i grandi decisori politici e i poteri economici forti a decidere le sorti del mondo
L’autore: Giuseppe Deiana, presidente dell’associazione Centro Comunitario Puecher di Milano, insignito dell’Ambrogino d’Oro e della Medaglia di Riconoscenza della Provincia di Milano, è stato docente di filosofia e storia. Tra le sue ultime pubblicazioni: “Io sono la Terra di tutti” (2022), “La morte buona. è possibile l’eutanasia cristiana?” (2022), “Gli orrori della colonna infame” (2021).
L’iniziativa si svolgerà in collaborazione con il Sistema Bibliotecario Montiferru, l’Unione dei Comuni del Montiferru e Alto Campidano, le Cooperative CoMeS e StudioProgetto2.